P.S. Purtroppo, nel giro di poco tempo, sono spariti sia l’articolo di Ossigeno per l’Informazione, la finta solidarietà di Ordine dei giornalisti e Fnsi, e l’articolo che spiegava in modo più approfondito su Newspedia.

La causa è semplice: la coop responsabile di abusi edilizi sull’appennino fa causa civile temeraria e chiede un milione di euro a testa tenendoci per 5 anni sotto processo: alla fine viene sconfitta. La vicenda è meritevole di più attenzione per l’intrecciarsi di inquinamento, lottizzazioni selvagge, subappalti al boss della ‘ndrangheta che corrompe il sindaco (poi prescritto per il reato “commesso” mentre il boss, per lo stesso reato, è stato condannato a 5 anni). La si può leggere consultando questi scoop scritti sul Fatto Quotidiano https://www.ilfattoquotidiano.it/2011/05/25/appalti-alla-ndrangheta-in-emilia-indagato-un-sindaco-del-pd/113639/